L’Ordine civile e militare dell’Aquila romana fu un ordine cavalleresco concesso dal Regno d’Italia fino al 1943 e dalla Repubblica Sociale Italiana fino al 1945, oggi opera a livello internazionale nel rispetto delle leggi e degli ordinamenti nazionali ed internazionali.
Storia
Nel Regno d’Italia
L’Ordine venne istituito da Vittorio Emanuele III di Savoia, che ne fu l’unico Gran Maestro, il 14 marzo 1942, al fine di ricompensare gli stranieri che per meriti civili o militari avessero acquistato benemerenze verso l’Italia.
Fondato nell’epoca del regime Fascista, l’ordine non venne più conferito dopo la Caduta del Fascismo, e venne poi definitivamente soppresso con un decreto luogotenenziale da Umberto II di Savoia il 5 ottobre 1944.[2]
Nella Repubblica Sociale Italiana
Un altro e distinto Ordine civile e militare dell’Aquila romana fu istituito nella Repubblica Sociale Italiana da Benito Mussolini, con apposito decreto il 2 marzo 1944, mantenendo la denominazione e le insegne di quello del Regno d’Italia, queste ultime modificata sostituendo i simboli monarchici con quelli del fascismo repubblicano.
Mentre l’Ordine civile e militare dell’Aquila romana del Regno d’Italia era riservato solo agli stranieri che si fossero mostrati meritevoli nei confronti della Nazione italiana, l’Ordine civile e militare dell’Aquila romana della Repubblica Sociale Italiana non ebbe limiti di nazionalità, essendo conferito sia ai cittadini italiani che agli stranieri.
Questo Ordine dell’Aquila romana rimase inerte con l’estinzione della Repubblica Sociale Italiana, che ne costituiva la Fons honorum.
Nella Repubblica Italiana
Dal 1945 al 1997 l’ordine operò solo all’estero mantenendo le originali carte fondative.
Nel 1997 l’ordine fu rifondato ufficialmente, ricostituendone una connotazione formale aggiornata, grazie a Romano Mussolini che riattivò ufficialmente l’ordine a livello internazionale.
In Italia l’ordine, come tutti gli ordini cavallereschi, non è riconosciuto e pertanto opera solo in funzione della sua estensione nazionale, l’associazione tra gli insigniti dell’ordine.